SVIZZERA- 14-05-2020-- Il 19 Marzo 1963 a Zermatt
si svolgeva la gara internazionale di sci „ coppa Gornergrat“ di fronte a 7000 persone provenienti da ogni parte del mondo. Nessuno sembrava interessato al fatto che diversi ospiti si erano ammalati ed erano stati trasportati in una scuola, trasformata in ospedale per l’occasione…
I turisti continuavano a viaggiare da Zermatt per il mondo e dal mondo verso Zermatt; finchè un giorno un giornale inglese pubblica che un gruppo di turisti erano tornati dalla montagna ammalati di tifo! Lo scandalo fu enorme e Zermatt marchiata come “destinazione pericolosa”. Tutti i turisti lasciarono di corsa la cittadina di montagna e, dopo aver disdetto le vacanze estive, disdissero anche quelle degli inverni seguenti. Zermatt stava facendo una brutta fine..
Cosa era successo? Durante il boom economico del dopoguerra, a Zermatt si erano costruiti case ed Alberghi, ma si era dimenticato di adattare la canalizzazione alle maggiori richieste: L’acqua potabile si mischiava con l’acqua di scolo provocando l’epidemia di tifo.
Il disastro era fatto. Non c’era ormai campagna di marketing che potesse aiutare.. Occorreva mostrare fino in fondo, in modo chiaro ed onesto, l’errore fatto, se si voleva rimediare al danno! Bisognava rifare tutta la rete di canalizzazione dell’acqua e far arrivare il messaggio a tutta la stampa internazionale: Zermatt ha imparato ed ha agito.
Zermatt si poteva così presentare a nuovo. I turisti dimostrarono di aver nuovamente fiducia e tornarono ancora ad animare la cittadina ai piedi del Cervino, del “Matterhorn”.
Oggi Zermatt vanta da sola 2,8 mio. di pernottamenti all’anno. Se si fa un confronto con tutta la Provincia VCO, qui i pernottamenti annuali sono 3,1 mio.
Come mai un così gran numero di pernottamenti a Zermatt? Perché a Zermatt si respira aria pura. Non ci sono auto e c’è un’infrastruttura eccellente di trenini di montagna relativamente vicini agli Hotels: il trenino che da Briga arriva a Zermatt, trova con la cremagliera fino su al Gornergrat; la funicolare “Sunnegga-Metro”, da Zermatt a Sunnegg. Attualmente sta per essere portata a termine la funivia da Zermatt fino a Breil, in Val d’Aosta in Italia: con una salita fino a più di 3883 mt. sul mare,sarà la più alta funivia di montagna d’ Europa!
Dal 2002 e fino ai prossimi anni saranno investiti da parte di privati più di 500 mio di Franchi in Infrastrutture. Anche ora, in mezzo alla crisi da Corona, a Zermatt si rinnovano gli Alberghi e le ferrovie/funivia di montagna. Bisogna lavorare oggi per essere preparati per il futuro. L’ importante è pensare a lungo raggio, pianificare trasporti ad energie rinnovabili, avere e dare fiducia!
Walter Finkbohner