DOMODOSSOLA- 01-09-2020-- Si apprende che negli spazi
di una azienda di lavorazione dei marmi e graniti di Regione Nosere si insedierebbe un supermercato, si apprende inoltre che nella convenzione che sarà stipulata ci sarà la costruzione della tanto attesa rotonda all'imbocco delal superstrada, e la sistemazione della rotonda davanti i Carabinieri, non entro in merito della neccessità che Domodossola abbia o non abbia di un altro supermercato, non penso neppure che esso danneggi i piccoli negozi, l'unica cosa certa è che ci sarà ulteriore concorrenza fra i vari supermercati, se questo andasse a vantaggio dei prezzi e della qualità potrebbe essere solo positivo.
Per quanto riguarda certe critiche mi rattristano, la mia memoria è ancora abbastanza buona e mi ricordo lo scarso impegno che in Ossola è stato messo affinchè i siti industriali rimanessero attivi e il tanto impegno fatto per creare Parchi e zone protette e il risultato occupazionale è sotto gli occhi di tutti, avevamo figure professionali che potevano andare in giro per l'Italia ad insegnare il loro sapere ma è stato disperso.
Affermare che la nuova rotatoria non avrebbe funzione di decongestionamento sarebbe vero solo se fosse fatta male ma non penso che ciò accada, a proposito rispiego il mio pensiero che era apparso sulla stampa locale nel 2016, in quell'articolo su un settimanale avevo evidenziato quanto fosse necessaria al fine di creare sicurezza e fluibilità la sua realizzazione, secondo me il miglior sistema era ed è trasformare il tratto che va dalla rotatoria dei Carabinieri alla nuova rotatoria in un anello a senso unico (con spartitraffico insormontabile) così facendo si eliminerebbero tutte quelle svolte a sinistra che sono assai pericolose, tale operazione consentirebbe il recupero della porzione centrale della carreggiata che verrebbe utilizzata per realizzare le isole di sosta dei bus di linea e i marciapiedi (oggi se un bus si ferma per carico/scarico blocca il flusso del traffico).
Ora c'è solo d'augurarsi che i lavori vengono fatti e fatti al meglio.
Piero Gaido